Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

12.8.10

 
Maioliche sgualcite.

I numeri doppi
mi ci mettono panico
non riesco a divelgerli
già mi scassano l'ansia
così li miccio da lontano
auspicando.

A notte fonda
olio il conteggio dei treni
dedicandomi agli occhi assenti
passano e non s'accorgono
con la bile
e tutto quanto.

Oggi mi trasfuso
un baratto pulito:
dalle vene alle Dean Markley
spumo un solfeggio acuto.

Andandosene
m'avanza un sottovuoto
ch'arpeggio all'autolavaggio
mozzando spruzzi
di microcosmi griffati
per lamiere audaci.

#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo