Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

17.3.09

 
Alzarsi e via, andare.


Torna l'onda della coscienza senza fame senza pane
parte dalla distanza per un'illusione a creanza
ognuno si rigira dalla parte del torto
raccogliendosi ogni giorno almeno un po' più stronzo.

Vale quel che vale la ragione del non saper fare
perdendo granelli e lacci di percorsi andati
accarezzando spalle, sollevando guance
mantenendo sempre lo stesso intercalare audace.

Via, vai ovunque sgrassi che tanto il conto rode altri
lasci la mancia ma non saldi la paga
furbizia per mesti roditori d'umori imprenditori
strimpellata in bocca ad una gioventù insaccata.

Non lo capisci
perchè l'avresti già dovuto
ma non l'hai mai reso
perciò basta farmi altero e spreco
non parole grasse e vuote
perchè anche se mi spremo
la goccia non risucchia il cielo.


#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo