Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

16.10.06

 
Sincope a cuspide.

Una luna a spirare di porpora ulula e spaventa
di cuore di singhiozzi di canfora roca che gracida nel mare.

E' una sirena che piega l'ira
un nervo che drizza l'orecchio
un atto che incute l'animo.

Ora son ansie che salgono spioventi nella gola
più che una rincorsa s'ingruma in un grido di donna.

E' un ricordo che fende l'aria
un polso che spezza il sibilo
un dubbio che rincuora la pelle.

#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo