Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

7.6.06

 
Quinto asso.

Nel decennio più glorioso
del mio dopoguerra misogeno
la scaltrezza per la sopravvivenza
lasciò lo scalpo sul comò poggiato
per un baratto d'amore in contrabbando.

Oggi che vivo asfissiato
ho gli occhi sapor del fiato:
storto il collo in cerca del creato
e covo rancore dentro un rogo.

Per l'occasione
nel giorno ch'annuncia il sudore
saluto Billy Preston con l'abito migliore:
mentre lascio che sia destino
rotolo sulle strisce con attenzione
in bilico fra demoni e divino.

#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo