Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

9.2.06

 
Didascalico balletto d'orsi.

Quel che si può
quel che no
quel che forse ma però.
Finchè rulla finchè tarla finchè insiste
finchè rosica finchè trancia finchè erode
finchè spinge
e spinge
e spinge
è sfinge.

E' l'ora della preghiera mujaheddin
mi piego con la sciabola
mentre il metallo spremuto mi preme la gola
suda sangue con tutto attorno polvere e urla
soffocamento e folla unta che attacca compatta
colta in un unico coro mi sta addosso
sempre più
sempre più
sempre più
sempre tu.

L'acqua
è una fonte sacrosanta.
Annegarci qualcuno
è un delitto d'arma.

Ronza la preghiera colletto nero
ronza la voglia di peccare la carne
ronza il succo di te segreto
alza il dito mettiti all'indice
che qui s'assassina la primavera.

Fischietto.
Lingua di gatto.
Di me solo il collo
sotto una molla
che s'apri la scatola
attento che scotta
io scatto in alto
e scappo.

#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo