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31.5.05Quel che faremo a Beseno. Dispiegheremo la pazzia in maniero poichè il castello sarà il luogo della memoria e dell'incerto quel week end a Beseno. Ecco cosa faremo. Ci sarà festa, tutti i paesini lì attorno convoglieranno alla rocca e qualcuno inaugurerà, qualcun altro metterà in mostra altri proietteranno tra musica, armature, natura. Poi verranno anche da fuori, attratti dalla manifestazione, che già lo fanno in tanti durante l'anno: salgono ripidi attorno ai bastioni e una volta dentro s'immaginano gran dame e signori. Ma in quei due giorni sarà splendore di corte con menestrelli post moderni e viandanti digitalizzati. Noi? Noi saremo per natura giullari. Porteremo fra i sonagli dei nostri cappelli l'arroganza sottile del risveglio dei sensi poichè da sempre questo fa il buffone d'inchino: osare la lingua salata di verità là dove non osa la quotidianità; coperti dal trucco dei pazziati spargeremo la vita quella che spesso l'esistenza depone lontano. Risveglieremo formicolando, ricordando a chi di voglie è stanco che in fondo pare proprio che la vita pare sia bella e dimenticarla è un oltraggio in contumacia.
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Il Pallone, Home. |
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Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu. Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca. |
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