Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

28.1.05

 
M'involucro d'involuto

M'involucro d'involuto.
Aiuto.
Sono un uomo insoluto.
Stolto e infilzato in un involtino sempre più smorto.
Di me voglio un risorto senza il sostegno di due pali incrociati nel legno.
Ho smarrito il mio tempo scivolando via lento dal greto del mio secco credo nel vengo.
Non più certo fra l'incerto non so più cosa cerco.
Sto attento solo alle calorie del vento.
Che mai io sia raffermo, almeno quello.
Imbandito al traino del carretto mi piego al nervo di cui non provo sdegno.
Serve anche questo, sai, per vivere onesto.
E servo.

#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo