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16.11.04Per sempre vostro.
T'avessi sbilanciato con un nome avrei disincantato un cauto timore: sarei vissuto di certo più muto con alle spalle un gusto più sicuro. Invece sei sgusciata via svelta dai lembi in carne alla mia testa: infiltrata sporca in ogni pensiero stanarti ora è squarciare un velo. Cera d'ali tra le mani perso in piani strani pago il mio domani in un gioco da villani. Astuta stretta stringo la mia presa in una patetica sola messa in scena: strucco il calendario senza spiegazione dito sulle labbra cancello il tuo sapore. Non c'è modo rimango nel mio brodo dove inzupparmi l'anima al suolo: resto qui a farmi nero d'inchiostro mai più tuo e per sempre vostro. Cera d'ali tra le mani perso in piani strani pago il mio domani in un gioco da villani.
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Qui ultimamente
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Quest'altro
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Il Pallone, Home. |
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Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu. Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca. |
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