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23.11.03Forse c'hai ragione. Forse c'hai ragione, amico indivanato pantofole e cinemascopio che non conta fino all'otto: questi qui parlano parlano e poi non succede mai niente domani andranno al lavoro chineranno la testa e stasera fanno sì si indignamoci e bravi bravi clap clap rido anch'io va ma tanto pecoroni non cambieran mai niente. Non cambierà mai niente. Forse c'hai ragione. Intanto io quel che hai detto l'ho scritto ho riso ho visto in Sabina del coraggio e Paolo sfoggiare un pezzo d'autore mai banale quanto il cognome e Fiorella cantare quel che sarà e per sempre rimarrà e tanta gente fuori dai cancelli e gli altri sul palco a dir semplicemente che scusate ma tutti lì sopra proprio d'indignarsi non ci si stava ma era come esserci d'insieme, nessun obbligo imposto di nasconder la risata. Satira saturata. Forse c'hai ragione. Forse.
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Qui ultimamente
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Quest'altro
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Il Pallone, Home. |
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Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu. Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca. |
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