Sali a Baita   Do Re Mi
Fa
Sol
 


Di quel
che passa
si scrive,
si canta,
si balla.

Di quel
che resta
ci bastan
gli occhi.

 

8.6.11

 
Granelli.

"... è bello vivere anche se si sta male volevo dirtelo..."



Filigrana fra le riffe dei cespugli per l'erba sporcata dalla sabbia.
Atterro sul tachigrafo della mia mano sbirciando l'oro del tramonto.
Nascosta nella coperta dell'onda c'è l'orma del gabbiano.
Poso il sorriso al fianco del tuo fiato e t'ascolto piano.
Bolle d'ossigeno attorno al filo delle caviglie ballerine.
S'assopisce la distanza d'una festa e il nostro tuffo risale soffice la pelle.





#

 

 

 
   


Pixel stretti:


   


Questo è
l'ultimo
inchiostro
mercantile
fresco di
sale e rime.


Qui ultimamente
sto in compagnia
di bella gente.

 

carta

Quest'altro
invece
è a spasso
per Santiago
con le prime
piume.



Il Pallone,
se sei così vecchio,
ora l'avresti perso.

Fortuna che,
come niente,
ora è tornato
tranquillo come sempre.

Se spulci
attento
già c'è l'eco
archiviato
di quel che ero.

Comunque
di certo
rimane solo
lo Sghembo,
ed è questo:

Home.

     
    Cerca che ti passa  
   
Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu.
Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca.
 
   
creativo