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24.4.10L'iperbole dei cieli. Prima del mille non v'era previsto il suo doppio: ognuno s'infliggeva la convinzione che aveva. Pre fioritura del rinascimento al di qua delle gambe ercolane si impaurivano al tondo: v'eran solo gli spigoli e si faticava ad accettar le forme curve, irreligiose ed irrazionali. Se ne potrebbero fare altri di sgraziati e fastidiosi mementi ma il succo d'arancia fresco rimane sempre quello: si è convinti e seri che questo sia il nostro oggi, il nostro domani e il nostro ieri. Come quando ti chiedi il trittico blasfemo del dove vai, del chi sei e dal dove vieni. Reset. Così oggi non annusiamo spiriti, mandala o alieni... ah ah che risate mentre s'osservano altre vie illuminate: adesso m'iberno e torno nel duemiladuecento per riparlarne con calma difronte al nostro stupido credo eterno di schermi multi-touch e sfioro pudico del coseno. 7.4.10Occhio che cigola. Spesso mi grattacapo la testa in un gesto spanna dubbi e pulisci divieti. Passo i secondi a lisciarmi le sopracciglia nel tentativo di capovolgere gli alambicchi delle mie scuciture alle tasche finendo sempre per ruzzolare in un andirivieni di cicale mai dome. Allora per calmarmi guardo il sole e ci passeggio dentro. Il primo effetto mostra l'istantanea di una liquefazione imperfetta di chi crede non si possa scartabellare l'inconscio. Di conseguenza prevedo l'agguato dalla parte dell'esca e capovolgo una virgola a guisa di amo. Catturo chi insegue lo spergiuro del non ammissibile sentendosi figo all'inverosimile: lo accarezzo e poi lo lascio andare fess che tanto di molto stanco rigurgiterà solo il prossimo anno. Poi m'esco ad asciugare fra l'equatore ed un canto ad ore contate: non sarà quel che dovrebbe ma per ora basta a lenirmi i desideri prima che un tram m'attraversi questi segnali d'esistenza fra incompresi andirivieni. Occhio che cigola.
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Qui ultimamente
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Quest'altro
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Il Pallone, Home. |
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Vi lascio la punteggiatura, ma non nel mezzo: quello e' tutto fra la mia testa ed il blu. Percio', nel caso vi piaccia per gloria o pecunia, almeno un grazie o una mancia rauca. |
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